ZAILog SCARL

Il primo bilancio del secondo mandato di Matteo Gasparato alla guida del Consorzio ZAI chiude di nuovo in positivo. L'utile netto 2016 è di 672mila euro, "realizzato - ha precisato il presidente - pur dovendo mettere in colonna, tra i costi, circa 900mila euro di Imu e Tasi da versare in parte al Comune, in parte direttamente allo Stato". I ricavi da concessioni di immobili si sono attestati a circa 7 milioni (poco oltre l'anno precedente), quelli da vendite immobiliari a quota 2.5 milioni. Il fatturato complessivo è cosi cresciuto del +24.71%, passando dai 9 milioni e 131 mila euro del 2015 agli 11 milioni e 387 mila del 2016. "Si è messa in moto - ha aggiunto - la sezione immobiliare del Consorzio, che ha migliorato i risultati anche con il contributo di professionisti europei ai quali offriamo le nostre soluzioni". L'indebitamento verso le banche è stato abbattuto del 3,26%, a circa 15 milioni. Un trend che prosegue ininterrotto dal 2012, quando tra mutui passivi ed indebitamento di cassa l'esposizione era a 21 milioni circa. Questi i dati salienti dell'esercizio chiuso al 31 dicembre scorso, presentati ieri, nella sede del Consorzio di via Sommacampagna, presenti il sindaco Federico Sboarina per il Comune, socio al 33% e di Antonio Pastorello, per la Provincia, azionista alla pari di Palazzo Barbieri. Gasparato ha evidenziato che i suoi primi cinque anni di mandato (2011-2015) si sono chiusi sempre in positivo, con utile lordo ad 11.3 milioni e netto a 8.7 e approfitta per illustrare le attività svolte nel 2016, che si è chiuso con la piena occupazione delle piattaforme logistiche dell'interporto e con un ulteriore record per i treni movimentati: 16.294, +4%. "A marzo abbiamo sottoscritto il Protocollo d'intesa con Rete ferroviaria italiana per il potenziamento degli impianti ferroviari e intermodali nel Quadrante Europa. Servirà a sviluppare il traffico merci su rotaia, in coerenza con la cosiddetta "cura del ferro", obiettivo prioritario del Governo". Si lavorerà quindi alla realizzazione di un nuovo arrivi e partenze di sei binari con moduli di 1000 metri, connesso alla direttrice Brennero e alla linea per Bologna e del nuovo terminal di carico e scarico da 750-1000 metri "per essere pronti quando il tunnel del Brennero sarà ultimato" ha detto Gasparato. "La razionalizzazione dei costi immobiliari e dei servizi offerti alle aziende insediate all'interporto - circa 140 tra società di trasporti, logistica e servizi - ha permesso conseguire economiche per 320 mila euro" ha aggiunto. "Inoltre insieme a Quadrante Servizi srl abbiamo dato via alla società Consorzio ZAILOG per promuovere la ricerca di tecnologie e modelli di business nei settori dei trasporti e della logistica: abbiamo già vinto tre bandi europei per 500 mila euro e anche interporti di Parma ci chiede di partecipare alle attività di studio e ricerca".

 

01/08/2017 estratto giornale L'Arena. Autore V.Zan.