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Graziano Delrio, Alexander Dobrindt e Jorg Leichtfried, ossia i ministri con delega ai trasporti di Italia, Germania e Austria. Tre paesi e un'unica infrastruttura: il tunnel del Brennero. Tre paesi, ancora, e un'unica richiesta: aumentare il co-finanziamento europeo per ultimare le tratte d'accesso. E' con simili premesse che ieri i responsabili dei tre dicasteri hanno firmato un documento, destinato a Bruxelles. L'intento è aumentare le risorse destinate alle tratte, passando dal 10% al 40%. Allo stato attuale, per i progetti non transfrontalieri è previsto un cofinanziamento europeo massimo fino al 10%. "La tratta secondo noi non si ferma a Fortezza o Innsbruck, il progetto deve essere uno ed unitario e di interesse internazionale da Verona fino a Monaco. - commenta Alfreider - Occorre esserne consapevoli e impegnarsi nell'Unione Europea affinchè sia incrementata la percentuale di cofinanziamento al fine di velocizzare la realizzazione delle tratte di accesso stesse". Ora si attenderà la risposta dalla Commissione europea per aumentare le risorse dedicate alle tratte d'ingresso e velocizzare i cantieri.

Autore: Marika Damaggio 

Fonte: Corriere dell'Alto Adige

Data: 21/09/2016